medicina estetica
Rimozione tatuaggi
Rimozione dei tatuaggi con il laser
Come si possono eliminare i tatuaggi? La soluzione migliore è il laser. Mentre in passato cancellare un tatuaggio era una pratica estremamente dolorosa e anche rischiosa, poiché le tecniche erano invasive e lasciavano marcate cicatrici, oggi è più semplice e la pelle non si rovina.
Togliere un tatuaggio con il laser
Il laser frantuma i granuli di pigmento dell’inchiostro, li riduce in particelle di dimensioni così ridotte da renderle digeribili dalle cellule macrofaghe della cute. Nel corso del trattamento i tessuti adiacenti a quelli tatuati vengono salvaguardati: l’effetto termico, infatti, colpisce solo il pigmento.
L’efficacia dell’eliminazione dei tatuaggi dipende da diversi fattori, fra cui l’estensione della zona da trattare, i colori utilizzati e la profondità che gli aghi hanno raggiunto. Inoltre, i tatuaggi più datati sono più semplici da cancellare rispetto a quelli recenti e colorati: in particolare, le tinte più difficili da rimuovere sono il rosso, il bianco e il giallo.
Rimozione tatuaggi: prima e dopo
Eliminare un tatuaggio con il laser è un trattamento che causa dolore sopportabile: è paragonabile alla puntura di uno spillo. Nei giorni che seguono la rimozione la pelle appare scura e coperta da una pellicina: essa cade da sola e lascia il posto allo strato nuovo di epidermide, privo di pigmento.
I risultati della procedura di eliminazione dei tatuaggi sono molto soddisfacenti, tuttavia è importante sapere che il laser per rimuovere i tatuaggi potrebbe essere poco efficace se:
Il tatuaggio è recente
Il tatuaggio contiene un’eccessiva quantità di pigmento
Il tatuaggio è di colori come il giallo e l’azzurro
Il tatuaggio è in aree del corpo delicate come il dorso dei pieni e delle mani, il collo e il viso
Cancellare tatuaggi non lascia cicatrici poiché il laser agisce sempre e solo sul pigmento, frantumandolo. Non si tratta di un procedimento rapido, poiché occorre più di una seduta ed è bene che esse siano distanziate di un paio di mesi: più tempo passa fra una sessione e l’altra, migliore è il risultato finale.