medicina estetica
malformazioni vascolari
Trattamenti per capillari, malformazioni artero-venose e malformazioni vascolari
Le malformazioni artero-venose sono malformazioni a flusso rapido nella comunicazione fra arterie e vene. Ne esistono di diversi tipi, a seconda della tipologia di vaso sanguigno coinvolto. Sono di natura congenita e possono presentarsi a livello intracranico, sugli arti inferiori, sul tronco e sugli organi interni. A livello estetico le malformazioni vascolari assomigliano a tumefazioni localizzate e vengono diagnosticate con l’ecocolordoppler.
È importante curare le malformazioni artero-venose poiché possono provocare danni alla zona colpita e, a lungo termine, anche al cuore.
Come curare le malformazioni artero-venose e le malformazioni vascolari
Fra i sintomi delle malformazioni vascolari ci sono:
Mal di testa ed emicranie
Convulsioni
le rughe che si creano intorno agli occhi
Debolezza muscolare
Vertigini
Formicolii
Campisi Clinic è uno dei migliori centri specializzati in malformazioni vascolari e nella loro cura in Italia. Le modalità di intervento dipendono dal tipo di malformazione: mentre il trattamento dei capillari con il laser è particolarmente efficace, l’embolizzazione (cioè l’inserimento di un catetere che rilascia una sostanza collante che ripristina la normale circolazione del sangue) è la pratica che meglio funziona contro le malformazioni arteriose e l’iniezione di una sostanza sclerosante agisce contro le malformazioni venose.
Trattamenti per capillari
Le malformazioni capillari si presentano come chiazze cutanee di una forte tonalità rossa o violacea. I tessuti dermo-ipodermici superficiali e le mucose contengono venule post-capillari dilatate in maniera abnorme.
Come trattare i capillari? La laserterapia, la cui specificità è stata perfezionata negli anni, risulta essere la soluzione più efficiente. Un trattamento per i capillari sulle gambe che dà ottimi risultati è anche la scleroterapia, cioè l’iniezione tramite aghi sottilissimi di un farmaco che agisce chiudendo il vaso sanguigno, causandone il collasso e facendolo poi scomparire. Le iniezioni durano circa un quarto d’ora e i risultati sono visibili dopo la quarta seduta.